Ciao a tutti il Motoclub è lieto di comunicarvi che sarà presente al Motor Bike Expo 2023 che si terrà a Verona dal 27 al 29 Gennaio con il proprio stand. Vi aspettiamo per conoscere tutte le nostre news, eventi e moto incontri!
Motor Bike Expo la fiera internazionale dedicata ai motociclisti, agli amanti della personalizzazione, delle “cose” speciali e al mondo delle due ruote! Se la moto è la tua passione MBE è la tua casa! Saranno presenti aziende da tutto il mondo su 7 padiglioni, 5 aree esterne, 600 espositori. Nelle aree esterne daranno spettacolo oltre 50 esibizioni sportive. Ci sarà la possibilità per tutti di acquistare accessori, componentistica, abbigliamento tecnico e casual, capi artigianali con mille altre tentazioni è sopratutto…. LA POSSIBILITÀ DI ISCRIVERVI AL NOSTRO MOTOCLUB!
26\01\2023
Tutto pronto per accogliervi presso il nostro stand! Vi aspettiamo!!!
2° Riunione Direttivo e 2° Motoevento Nazionale “Marco e Andrea” – 24 e 25 Settembre 2022
Si è svolto nel comando di Venezia in data odierna il primo direttivo in presenza del nuovo consiglio del moto club Vigili del fuoco, l’occasione è stata voluta in concomitanza del memoriale Marco e Andrea, colleghi e amici scomparsi nel 2010 con il quale si è percorsa tanta strada insieme. Manifestazione ricca di emozioni il Memorial “Marco e Andrea”, a Mestre il 24 e 25 Settembre, organizzato dalla sezione di Venezia del motoclub Vigili del Fuoco per onorare i colleghi scomparsi nel 2010.
A 12 anni dai tragici eventi che hanno colpito parenti e amici della famiglia del Motoclub Vigili del Fuoco, grazie all’impegno della sezione Venezia si sono trascorse due giornate di spensieratezza in giro in moto, il sabato attraversando la fantastica Lido di Jesolo e punta sabbioni per poi concludere il giro presso il vicino distaccamento VVF, la domenica il giro turistico, partito dalla centrale di Mestre, ha condotto il serpentone motociclistico fino ai colli euganei dove si è concluso l’evento nella bellissima Rovolon (PD), con un pranzo seguito da ringraziamenti e saluti a conclusione dell’evento. Il Memorial, svoltosi con la collaborazione del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Venezia, è riuscito a riunire un folto numero di colleghi e amici motociclisti giunti da tutta Italia in un’occasione che ha fatto emozionare molti dei presenti.
2° Motoevento Nazionale “Marco e Andrea” – 24 e 25 Settembre 2022
Organizzato dalla Sezione di Venezia dedicato agli amici Marco e Andrea
In occasione dei dieci anni dalla scomparsa dei nostri amici, il Motoclub Vigili del Fuoco Italia aveva manifestato l’intenzione di ricordarli con un evento che riunisse tutta la famiglia del Motoclub stesso, ma purtroppo la pandemia non lo ha permesso. Fortunatamente siamo tornati “in moto” e su iniziativa dei familiari e degli amici di Marco e Andrea è partita questa grande iniziativa che ci permetterà di rivedersi in un contesto di tutto rispetto e onorare il loro ricordo. Invitiamo tutti i soci del Motoclub Vigili del Fuoco Italia ad essere presenti, dando la giusta importanza all’evento nonché a cogliere l’occasione per l’ennesimo incontro di quest’anno. Di seguito il programma e le modalità di partecipazione previste dagli organizzatori:
SABATO: Ritrovo ore 14:30 presso Free Sport Quarto D’Altino Via Verona n. 14 30020. Partenza ore 15:00 del Motogiro Lagunare. Percorreremo la strada panoramica di Via Pordelio attraverseremo Cavallino Treporti fino a raggiungere Punta Sabbioni. Sosta aperitivo presso il Distaccamento VV.F. di Jesolo Lido rientro per la cena conviviale presso Free Sport ore 20.30.
DOMENICA: Ritrovo ore 08:30 presso la Caserma Centrale VV.F. di Mestre Colazione e presentazione del giro. Partenza ore 09:30 del Motogiro dei Colli Euganei. Percorreremo la Riviera del Brenta con le sue favolose Ville Venete fino ad arrivare al paese di Teolo per una sosta e visita al Parco Avventura Le Fiorine. Raggiungeremo in seguito il Ristorante al Cacciatore Da Gino a Rovolon per il pranzo. Seguiranno saluti e ringraziamenti a tutti i partecipanti.
I responsabili di sezione sono invitati ad agevolare le iscrizioni del proprio gruppo, contattando gli organizzatori, al fine di poter ottimizzare i costi in funzione delle soluzioni abitative (doppie,triple,mini appartamenti. Per il soggiorno del sabato sera le prenotazioni sono assicurate fino al 10 Agosto entro tale termine il modulo sarà ancora attivo ma il pernottamento non garantito. Ciascuno è comunque libero di gestire la propria logistica presenziando agli appuntamenti previsti sul modulo di partecipazione a sua scelta spuntanto sul modulo.
Per l’ occasione nel contesto dell’evento viene convocato il primo Consiglio Direttivo in presenza per il giorno Venerdi 23 Settembre ore 8,30 presso la struttura VVF di Marghera / Mestre (luogo ancora in via di definizione da parte del Comando) con possibilità di pernotto per la notte del 22 e del 23.
Si ricorda che tutto è gestito dalla sezione di Venezia per qualsiasi problematica o necessità rivolgersi ai numeri indicati nella locandina e sul modulo:
Vittoria del 75° Rally-Fim in Germania con il nostro Motoclub
Ogni anno la Federazione Motociclistica Italiana partecipa ad un motoraduno internazionale in uno dei Paesi europei, quest’anno dal 27 al 29 luglio 2022 in Germania e precisamente in Sassonia, a 100 km da Berlino. La sezione di Pavia del nostro Motoclub era presente con nove iscritti ed ha contribuito a far vincere il primo premio alla FMI Federazione italiana, anzi due rappresentanti della sez. di Pavia sono saliti sul palco internazionale della FIM-Fédération Internationale de Motocyclisme per ritirare il “Challenge FIVA” assegnato alla Federazione con il maggior numero di motocicli d’epoca. I nostri iscritti hanno raggiunto Ferropolis, una vecchia miniera di carbone a cielo aperto nella ex DDR, ora museo, dove nel dopoguerra gigantesche macchine estrattive cavavano carbone per l’industria della Germania Est. Lì si sono riuniti agli altri 140 motociclisti italiani ed a quelli provenienti da decine di Paesi, in tutto 700 moto. Il rally-FIM, al di là delle classifiche e dei numerosi Challenge in palio, è l’occasione per incontrare amici da tutto il mondo, riuniti dalla passione per le due ruote, e visitare un Paese straniero. La cerimonia di apertura con le autorità si è tenuta a Dessau, dove è ha avuto origine il Bauhaus, movimento culturale del 1920-30. La Parata delle nazioni è stata applaudita dalla folla a Wittemberg, dove è sorto il protestantesimo di Martin Lutero. L’italia ha primeggiato ovunque ed ha vinto 8 Challenge su 13, ed alla fine ha alzato al cielo la Coppa del Primo Premio del RallyFIM. I Challenge sono premi alle Federazioni che hanno determinati requisiti (più moto di cilindrata inferiore a 750cc, più motociclisti già insigniti del “Meritum”, più moto con passeggero, più moto d’epoca ecc.). il nostro Motoclub Italia VVF può andare orgoglioso di questa partecipazione, nella speranza che per gli anni futuri vengano attratti ancora più iscritti, il Rally-Fim 2023 si terrà in Spagna, preparatevi! Qui sotto qualche momento dell’evento!
Motoclub VVF Italia Sez. Pavia Giuseppe Granata 3-8-22
Si è concluso a Viterbo il 27esimo raduno dell’Associazione nazionale dei Vigili del fuoco. “Insieme per la sicurezza e la memoria storica”: l’evento iniziato il 2 giugno e terminato nella serata di sabato 4 giugno ha avuto l’obiettivo di unire, in un ideale abbraccio, i Vigili del fuoco di ieri e di oggi per promuovere la tutela dei valori umani e sociali, principi essenziali della missione di ogni appartenente al Corpo. Presenti alla cerimonia il sottosegretario all’Interno on. Carlo Sibilia, il capo Dipartimento prefetto Laura Lega, il capo del Corpo ing. Guido Parisi e il presidente onorario dell’Associazione Gioacchino Giomi.
Il raduno è stato organizzato in collaborazione con il comando dei Vigili del fuoco di Viterbo, con il Dipartimento dei Vigili del fuoco e con il patrocinio della regione Lazio, dell’amministrazione provinciale e comunare di Viterbo. All’evento è stato presente anche il nostro Motoclub Nazionale con la rappresentanza di alcune sezioni.
PROGRAMMA
Giovedì 2 giugno
ore 11,30 Ex chiesa degli Almadiani – Inaugurazione della mostra “I vigili del fuoco e la memoria storica” fotografie – attrezzature – cimeli
A seguire Piazza Martiri d’Ungheria – Inaugurazione della “Cittadella della sicurezza”
A seguire Piazza Plebiscito (in caso di pioggia presso l’Ex Mattatoio) – Pompieropoli e stand di Casa Sicura di Pistoia Zona Viale Marconi/P.za Martiri d’Ungheria – Panino del Pompiere postazioni streetfood
ore 15,00 Piazza G. Verdi – Inaugurazione dell’esposizione di automezzi storici e nuovi del Corpo Nazionale
ore 19,00 P.za Unità d’Italia, spazio giovani – Band in concerto e Spettacoli
ore 20,00 struttura adiacente al campo sportivo di Pianoscarano – Cena di Benvenuto
Venerdì 3 giugno
ore 09.30 rotonda di fronte al Comando Provinciale – Inaugurazione rotatoria dei Vigili del Fuoco
ore 10,30 Auditorium dell’Università degli Studi della Tuscia Seminario: “La prevenzione degli incendi nei luoghi di lavoro: i decreti attuativi dell’art. 46 comma 3 del D.Lgs. 81/08″
ore 15,00 Auditorium dell’Università degli Studi della Tuscia – Convegno: “La memoria storica del Corpo Nazionale”
ore 16,00 Convegno: “Insieme per la cultura della sicurezza” Campo sportivo della Parrocchia di S.Maria della Grotticella – Finale di calciotto “interforze”
ore 17,00 Visite guidate alla città di Viterbo
ore 18,00 P.za Unità d’Italia, spazio giovani – Band in concerto, Spettacoli e Premiazione dell’Evento sportivo
ore 21,30 Piazza S. Lorenzo Concerto della Banda Musicale del Corpo Nazionale
Sabato 4 giugno
ore 8,30 parcheggio Valle Porta Faul – Ritrovo dei radunisti
ore 9,00 Duomo di San Lorenzo – Santa Messa celebrata sa S.E. il Vescovo
ore 10,00 Piazza San Lorenzo – Inquadramento per la sfilata
ore 10,15 Sfilata del corteo per le vie della città Itinerario: P.za San Lorenzo – Via S. Lorenzo – P.za Plebiscito – Via Roma – Corso Italia – Piazza Verdi – Via Marconi – P.za Martiri d’Ungheria.
ore 11,00 Piazza Martiri d’Ungheria – Cerimonia ufficiale di chiusura del Raduno
Sabato 21 Maggio le Sezioni di Cosenza e Reggio Calabria hanno organizzato il “Moto Tour Pizzo Calabro e Tropea”. I Bikers si sono incontrati a Pizzo Calabro alle 11:00, per arrivare alle 13:30 a Tropea con uno splendido Tour e visita delle due località!
Sabato 2 Aprile la Sezione Monza Brianza ha organizzato il “Motoaperitivo dei 2 Laghi”. I Bikers hanno transitato da Como, costeggiando l’omonimo lago da Cernobbio, Argegno e raggiungendo il Grand Hotel di Cadenabbia in una incantevole cornice con terrazza con vista lago.
Dopo l’aperitivo i bikers hanno traghettato da Cadenabbia a Bellagio visitando la Madonna del Ghisallo. Qui sotto qualche momento del motoaperitivo.
Si è svolto oggi il motoraduno organizzato dalla Sezione de L’Aquila in occasione dell’anniversario del sisma del 2009. All’evento hanno partecipato, oltre ovviamente la Sezione de L’Aquila anche le Sezioni di Terni, Rieti e Roma. Qui sotto qualche foto della giornata. Si ringraziano tutti i partecipanti.
Anche quest’anno come da consolidata tradizione pre-pandemia la nostra sezione ha voluto inaugurare la stagione motociclistica con il brindisi augurale in caserma e la distribuzione delle iscrizioni. È stato possibile effettuare anche iscrizioni al momento e presentare il programma motoraduni e motoincontri 2022! Non è mancata la consueta prima breve uscita con il pranzo che si è tenuto presso l’agriturismo “Agri G. En Gin a Zerbolo’ , con soddisfazione di tutti i presenti.
Michele Oberburger – A T U T T O G A S (di Giancarlo Ruderi)
MICHELE OBERBURGER RICEVE LA TARGA-RICONOSCIMENTO DAL PRESIDENTE DEL CONI GIOVANNI MALAGÒ
“Pensi se quella volta gli avessi detto di no… Pensi che torto gli avrei fatto: gli avrei tirato una mazzata grande come una casa…”
Roberto Oberburger è il papà di Michele, un ragazzo di 19 anni residente a Roverè della Luna con disturbo dello spettro autistico che deve tutto allo sport. Un ragazzo speciale a tutti gli effetti a partire dalla passione per un’attività sportiva che gli ha cambiato la vita e creato al papà qualche comprensibile timore iniziale. Perché Michele non pratica uno sport “tranquillo”. Michele è uno “smanettone”: non appena sale sulla sua moto da trial gli piace aprire il gas quando si allena o, meglio ancora, durante le gare. Ama le sfde, supera gli ostacoli quelli fsici e soprattutto quelli mentali.
“Da quando è salito in moto Michele è un altro ragazzo è cambiato completamente, in positivo ovviamente, grazie allo sport, un grande elemento di inclusione Eppure all’inizio ero contrarissimo…” ammette papà Roberto.
Che aggiunge: “Quale papà che vuole bene ad un figlio avrebbe detto di sì subito pensando al rischio che potesse farsi male. Pensare di mettere un autistico, che non ha il senso del pericolo, sulla moto mi terrorizzava. Poi però ho cambiato idea, ho capito che sarebbe stata un’occasione importante per mio figlio e non rimpiango quel momento anzi…”
La svolta nella vita di Michele è arrivata con la proposta di Deborah Albertini di Mezzocorona, sette volte campionessa italiana di trial, amica di famiglia che aveva notato l’agilità di quel ragazzino dodicenne in sella alla bicicletta. “Tutto è iniziato ad una manifestazione di avvicinamento al trial ad Egna. Dopo una prima prova Michele si è subito appassionato alla moto ed ha iniziato un percorso che continua su questa sua grande passione. Michele ha bruciato le tappe dimostrando quanto i ragazzi riescono a fare le cose. Non è vero che non sono capaci: basta trovare la chiave giusta – è la convinzione di Roberto Oberburger – che apre le possibilità.”
E la chiave giusta per Michele è stata trovata grazie anche alla determinazione di un padre che ha dovuto affrontare non poche diffcoltà e pregiudizi.
“Non è stato facile far capire alla Federazione Motociclistica Italiana che Michele poteva correre… È passato sotto il giudizio della commissione medica per poi iniziare a gareggiare riuscendo anche a vincere parecchie competizioni. Un ruolo importante lo ha giocato anche un veterano del trial come Sergio Parodi, gestore del Master Beta, che aveva visto in Michele non solo le potenzialità tecnico-agonistiche (nel suo palmarès c’è anche un titolo italiano) ma anche i progressi rispetto alla sua patologia.” Come racconta papà Roberto. il ragazzo di Roverè della Luna, unico autistico in Europa a praticare il trial a livello agonistico, ha raccolto grandi risultati e tante soddisfazioni come l’incontro con papa Francesco e il riconoscimento da parte del Coni con una cerimonia a Roma nel giugno del 2021. Il presidente nazionale Giovanni Malagò si è complimentato con “un campione nella vita e nello sport nella vita… grazie ad atleti come lui lo sport italiano trasmette valori che vanno oltre i risultati.”
Ecco il Michele campione che gareggia contro l’autismo, che “ha iniziato a dire le prime parole quando è salito in moto”, che frequenta il terzo anno dell’Istituto alberghiero di Rovereto, che indossa i colori del Motoclub italiano dei Vigili del Fuoco: ne va fiero di quella divisa e la caserma dei permanenti di Trento è diventata la sua seconda casa perché lì svolge il tirocinio scolastico due volte la settimana. Per un ragazzo speciale c’è un grande papà alle spalle che lo porta sempre con sé e non smette mai di pensare (e di impegnarsi) ad un futuro migliore di tanti ragazzi e giovani come il suo Michele. Roberto è severo nei giudizi su di sé e sulle istituzioni perché “la grossa diffcoltà sta nel tradurre in fatti concreti la vera inclusione sociale di questi ragazzi della quale tutti ci riempiamo la bocca. Michele è cresciuto nelle relazioni e dal punto di vista educativo grazie anche al lavoro di due specialisti come Marilena Zacchini e Daniele Arisi di Cremona, della dottoressa Valentina Grandi e del dottor Calzolari di Trento, persone competenti per l’età adolescenziale e per gli adulti. Mi rendo conto che non è facile trovare le persone preparate che insegnino ai ragazzi come stare al mondo ma si deve investire di più sulla formazione di queste figure. Bene la scuola fino a che i ragazzi sono piccoli, ma le difficoltà nell’ inclusione le riscontriamo alle superiori perché manca la cultura. Gli studenti non sanno cosa sia la disabilità psichica e su questo andrebbero preparati.”
Lo sport come strumento riabilitativo è il mantra di Roberto Oberburger: “Ma non basta. Lo ripeto: lo sport è servito tantissimo e quello che ho fatto io è la dimostrazione che possono farcela anche gli altri. Per questo non dobbiamo tenere i nostri ragazzi sotto una campana di vetro o rinchiuderli quando hanno 20 anni in un centro o in una Rsa. È diffcile far capire che è necessario pensare ad un progetto di vita che comprenda scuola, sport e inserimento lavorativo. Lo dico sempre: non mollare mai, andiamo avanti anche quando lo scoramento sembra prendere il sopravvento. Per questo metto la mia esperienza e il mio risultato a disposizione di tutti, dalla classe politica a quella imprenditoriale, dalle istituzioni sanitarie a quelle scolastiche. L’autismo non sparisce mai, quello che si fa è ancora poco una goccia nel mare…